Baccalà e patate è un piatto che a casa mia viene fatto spesso perché piace a tutti e viene consumato come piatto unico e risolve il problema di dover fare per forza un primo ed un secondo. Il baccalà, altro non è che merluzzo nordico salato e stagionato. La salagione ne consente la conservazione per lungo tempo, e per questo viene impiegata da sempre per consentire il trasporto e la consumazione del pesce in luoghi anche molto distanti da quelli d’origine. Il baccalà viene utilizzato in molte cucine popolari e si alterna all’utilizzo dello stoccafisso che è sempre merluzzo, ma conservato mediante essiccazione. Sia uno che l’altro, per essere utilizzabili, hanno bisogno di una lunga immersione in acqua fredda, che provvede ad eliminare il sale per il primo e a restituire ai tessuti l’originale consistenza per il secondo. Per ovviare a questa fase, per la mia ricetta, ho comprato dal pescivendolo il baccalà già dissalato e reidratato.

Baccalà in tajine

  Piatto unico, secondi piatti
  Italiana
  Difficoltà: Bassa
  5 persone
  Valentina Chiodo
Preparazione:
 10 min
Cottura:
 25 min
Totale:
 35 min
2 da 1 voto
Stampa

Ingredienti

  • 8 trancetti di baccalà
  • 4 pomodori pelati
  • 1 cipolla di Tropea
  • olive nere
  • 6 patate medie
  • 1 peperoncino
  • sale q.b.

Istruzioni

  1. Sbollentate il baccalà in abbondante acqua calda e dopo circa 8/10 minuti scolatelo

  2. Privatelo della pelle

  3. In una padella a bordi alti (io in questo caso ho usato la tajine) fate soffriggere l'olio, l'aglio ed il peperoncino 

  4. Unite  i pomodori pelati e lasciate cuocere per circa 10 minuti

  5. Aggiungere il baccalà e continuare la cottura su fuoco moderato e con il coperchio chiuso, per circa 20 minuti

  6. Quando mancheranno cinque minuti alla fine della cottura del baccalà, unite le olive nere, salate e richiudete il coperchio